Giovedì 1° giugno, a partire dalle ore 20:45, l’american bar Cloud9, situato all’interno della seicentesca Villa Sassi di Torino, presenterà due novità: la riapertura del garden in collaborazione con Casamigos, un angolo verde circondato dallo splendido parco secolare, e il nuovo menu cucina e cocktail, frutto del lavoro a quattro mani tra lo chef Alessandro Braga e l’head bartender Roberto Palestini.
“Crostacei e molluschi di provenienza italiana, francese e spagnola, frutta e verdura locale e carne piemontese sono solo alcuni degli ingredienti che troverete nella nuova proposta gastronomica del Cloud9: un connubio tra i sapori della cucina italiana, e la mia passione per le influenze orientali, europee e internazionali” ha dichiarato lo chef Alessandro Braga.
“Il tema della drink list estiva sono i personaggi che hanno fatto la storia dell’arte” ha aggiunto l’head bartender Roberto Palestini. “Ogni ricetta della carta è dedicata a un artista diverso, che ho cercato di rievocare nei miei cocktail”.
LA SERATA DI APERTURA DEL GARDEN
Il garden, estensione estiva di Cloud9 già rodata l’anno scorso, presenta per questa stagione un’importante novità: la collaborazione con Casamigos, brand di tequila e mezcal fondato nel 2013 da George Clooney, Rande Gerber e Mike Meldman, che ha scelto Villa Sassi per inaugurare uno spazio esclusivo, l’unico nella regione. I prodotti artigianali dell’azienda messicana saranno protagonisti in due drink che il bar manager Roberto Palestini ha pensato ad hoc per questo ambiente: sia nel momento della cena sia in quello dell’after dinner. Si tratta rispettivamente del Pablo Picasso, con succo di lime, succo di pompelmo, sciroppo alla barbabietola, sale e del Frida Kahlo con mezcal, ibisco, succo di lime, sale, soda al pompelmo.
La serata sarà accompagnata durante la cena dalla musica live e poi, dalle 23, anche dal dj set con Alain Diamond. Per info e prenotazioni: +39 328 183 0574; booking@cloud9villasassi.com.
IL MENU CUCINA
Il nuovo menu del Cloud9 è confermato nella sua duplice formula: ai percorsi degustazione Sassi e Cloud, si affianca una carta composta da assaggi, che spaziano fra tradizione e influenze internazionali, e piatti principali. I menu degustazione sono un perfetto binomio tra cucina e cocktail.
Se il Sassi, da 3 portate, è la scelta ideale per gli amanti della tradizione – come dimostra l’abbinamento Americano delle Langhe e Tacos di verdure – il Cloud, da 4 portate, è ideato per chi ha il desiderio di scoprire
abbinamenti nuovi e inaspettati, come testimonia l’accoppiata Gin-Rino (Martini al mandarino) e Spaghettino freddo. I menu Sassi e Cloud sono serviti rispettivamente al prezzo di 50 € e 60 € con abbinamento di 3/4 calici di vino/cocktail al prezzo di 22 € e 60 €.
LA NUOVA CARTA
Attesa, Piacere e Ricordo sono i nuovi nomi delle portate, a rappresentare i tre principali momenti che si vivono durante un pasto fuori dall’ordinario, come avviene in un banchetto, tema intorno al quale è stato costruito il progetto concettuale del nuovo menu.
Nell’Attesa, si può optare per classici comfort food reinterpretati, come il Bao stracciatella e acciughe del Cantabrico, la Montanara con Patanegra, crema di datterini e spuma di bufala o il Tacos di verdure, sesamo nero e mandorla, oppure per raffinati antipasti. Il Sushi di pesce viene preparato dallo chef Alessandro Braga con una base di riso marinato in aceto di riso e il pesce crudo adagiato sopra, come in un nigiri, al fine di far risaltare la materia prima ittica, rappresentata da ostriche francesi, gamberi rossi di Mazara, scampi liguri, tonno pinne gialle e abbinata a un mix di salse diverse. Nell’Astice in due cotture, invece, il corpo dell’animale viene marinato e semicotto, mentre le chele, impanate nel panko, vengono fritte in tempura e servite con una maionese alle alghe e una bisque del carapace.
Il Piacere è rappresentato dai piatti principali, intorno ai quali viene costruito il pasto. Tra i primi, lo Spaghettino freddo, cozze Bouchot, vongole veraci, bottarga, lime permette di viaggiare virtualmente nel Mediterraneo, per via della sottile pasta lunga capelli d’angelo ma, soprattutto, dei sapori che la arricchiscono, tra i quali non possono mancare anche i pomodorini confit e le olive taggiasche. Tra i secondi, invece, la Grissinopoli di Fassone – un classico della cucina torinese – viene realizzata con una razza di origine piemontese particolarmente tenera e gustosa, in questo caso impanata nei grissini artigianali, cotta nell’olio extravergine d’oliva, nappata in burro, rosmarino, aglio e accompagnata da una misticanza di germogli locali, utilizzati per dare freschezza alla ricetta.
Dato che il Ricordo di un pasto è sempre molto legato al dolce, per questa sezione del menu lo chef Alessandro Braga ha pensato a due particolari proposte. Sassi ha l’obiettivo di focalizzare l’attenzione sul contesto verde in cui è immerso Cloud9. Il tradizionale vaso in terracotta delle piante è stato ricreato con cioccolato fondente, al cui interno vi sono frutta di stagione, crema chantilly e terra di cioccolato fondente 80%. Passione italiana è invece l’incontro tra la pasticceria tricolore e le ispirazioni esotiche, riassunto in una Crostatina con mango, frutto della passione e meringa all’italiana.
IL MENU COCKTAIL
Per i nuovi signature cocktail, l’head bartender Roberto Palestini si è ispirato ai maestri che hanno fatto la storia dell’arte. Attraverso la riproduzione di determinati elementi delle loro opere, i drink hanno l’obiettivo di richiamare le opere di Francisco Goya, Banksy, ecc…
Il Francisco Goya è un cocktail a base di rum Zacapa 23, pisco, miele alla galanga (un rizoma simile allo zenzero), succo di limone, tè ai fiori d’arancio, servito sotto una campana affumicatrice, per ricreare una nuvola, elemento presente in tanti quadri dell’artista. Il Banksy ha l’obiettivo di riprodurre la sensazione che si vive nella sala di un cinema: per questo, insieme a vodka Ketel One, Cocchi Americano Bianco, gomma arabica, succo di limone e albume è stato abbinato un liquore al popcorn homemade.
Nella sezione dedicata alla Terrazza Cocchi, tra le varie proposte, spiccano i twist su alcuni grandi classici. L’Americano nelle Langhe è preparato con Cocchi Barolo Chinato, Campari Cask Tales, essenza di pepe nero, zeste di arancia e soda, lo Spritz delle Langhe con Cocchi Americano Bianco, Cocchi Alta Langa, succo d’uva, sciroppo di nocciola e soda al rosmarino, e il Negroni a modo nostro con Cocchi Storico infuso all’Earl Grey, Tanqueray Ten, Campari, Sherry PX e Lagavulin nebulizzato.
IL BRUNCH
Anche nella nuova stagione ormai alle porte sarà proposto il brunch della domenica, una formula universale che prenderà il via, dalle 12:00 alle 15:00, negli spazi verdi di Villa Sassi. Sempre curata dallo chef Braga, la proposta gastronomica si divide in salata e dolce. Tra il salato non mancano il celebre Croque Monsieur, la sua arricchita variante Croque Madame e l’iconico Club Sandwich Egg Royale, con uovo poché, salmone, salsa bernese e pane tostato. Nel dolce, invece, a primeggiare sono i Pancakes con sciroppo d’acero e frutti di bosco. In accompagnamento, una selezione di cocktail pensati dall’head bartender Roberto Palestini, come il Buck’s Fizz, il Bloody Mary o il French 75.